Spazio Giovani

- gravidanza

Domanda:

Buongiorno, Scrivo perchè spero possiate darmi un consiglio su come gestire una situazione che mi sta facendo vivere un periodo di ansia. Ho 22 anni e ho un ragazzo con cui sto da quasi 3 anni, e circa un anno fa abbiamo cominciato ad avere rapporti sempre protetti con l'uso del preservativo. Anche se la nostra relazione è seria e stabile, non posso prendere la pillola per colpa del contesto familiare in cui vivo, in cui i miei genitori sono estremamente severi a riguardo e non sanno e non devono assolutamente sapere che ho rapporti, altrimenti verrei cacciata di casa. Per questo motivo vivo la mia vita sessuale con molta ansia. Nel mese di agosto ho avuto 8 rapporti sempre protetti con preservativo di cui uno il 3agosto e l'ultimo il 18. Dopo ogni rapporto controlliamo sempre che il preservativo sia rimasto intatto e lo scrolliamo per vedere se perde. Dopo il rapporto del 3 agosto mi è sembrato di sentire una piccola goccia sulla mano mentre effettuavamo il controllo, cosa che non mi era mai capitata prima. Il mio ragazzo l'ha più volte controllato senza sentire gocce e così anche io con un altro controllo. Per essere certi l'abbiamo svuotato e riempito d'acqua e non sentivamo uscire nulla, quindi mi ero tranquillizzata. L'arrivo del ciclo era previsto per il 25 agosto, tuttavia ho avuto un ritardo (che nel mio caso è raro perché sono molto regolare) di 3 giorni, dopodichè ho avuto le mestruazioni meno dolorose rispetto al solito e molto brevi perchè il flusso pieno è durato tutto il primo e il secondo giorno, poi per 5 giorni circa ho avuto spotting marrone che è andato diminuendo fino a scomparire. Da allora ho ansia di essere incinta, per il fatto che provo spesso dolore alle ovaie come se avessi il ciclo e perchè, sommati al fatto di questo "ciclo strano" ho altri sintomi strani: - seno molto gonfio che non entra nel mio normale reggiseno - gonfiore alla pancia e dolore alle ovaie - alito cattivo - mal di testa ricorrenti - molto sonno e stanchezza - abbondanti perdite bianche e gialline e molta lubrificazione - solo da due giorni anche una strana situazione di caldo e sudorazione con temperatura corporea attorno ai 37,2/37,4 senza percepire i sintomi di febbre e un aumentato dolore alle ovaie e una sensazione continua di nausea, debolezza quasi da svenire e digestione Volevo chiedere se secondo voi é il caso che faccia un test di gravidanza, e in tal caso quando andrebbe fatto e come, e se è necessario che mi rivolga ad un consultorio per una visita ginecologica. Da quando ho iniziato ad avere rapporti mi sono già recata a fare la prima visita, e non è stato riscontrato alcun tipo di problema che possa giustificare i miei sintomi. Io avevo pensato di aspettare l'arrivo del ciclo per il 23 settembre e vedere se era ancora strano come il precedente e in tal caso preoccuparmi di false mestruazioni, oppurr tranquillizzarmi, ma questi sintomi mi fanno sempre più salire l'angoscia. Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e l'aiuto, purtroppo in questi giorni sto preparando un importante esame universitario e non posso recarmi in nessun consultorio per mancanza di tempo. Cordiali saluti. 

Risposta:

Cara amica,

grazie per aver condiviso con noi le tue preoccupazioni, emozioni e pensieri; il ciclo mestruale ha una variabilità soggettiva, cioè è diverso da una donna all'altra: quando tuttavia il ritmo si altera rispetto alla normale frequenza la situazione merita un’ attenta valutazione clinica. I fattori che determinano ritardi mestruali sono numerosi e tra questi brusche variazioni di peso, lo stress, cambiamenti ambientali, di clima etc.
E' sempre importante valutare anche l'eventualità di una gravidanza; se avete usato il profilattico fin dall'inizio e come hai scritto avete sempre controllato che non fosse bucato riempiendolo appunto di acqua a fine rapporto, non c'è alcun rischio. L'importante è che l'abbiato usato fin dall'inizio perchè se lo avete messo durante il rapporto il rischio c'è poichè nei primi momenti del rapproto i ragazzi possono avere delle piccole perdite delle quali però non si accorgono ma che contengono gli spermatozoi e pertanto sono sufficienti queste per la fecondazione.

Se vuoi stare più tranquilla ti consiglio comunque di fare un test di gravidanza: puoi comprarlo anche in farmacia ed è perfettamente attendibile. Costa circa 12 euro e deve essere svolto o alla mancata comparsa delle mestruazioni (conviene attendere un ritardo di almeno 7 giorni) o dopo una ventina di giorni dal rapporto non protetto o giudicato a rischio. E' preferibile utilizzare la prima urina del mattino perché più concentrata. Se l'esito fosse negativo, per maggiore sicurezza si può ripetere a distanza di 7 giorni.

Per quanto riguarda i sintomi che hai descritto, può succedere di avere dei flussi più lunghie altri più brevi, ma può essere utile una visita di controllo ginecologica per approfondire meglio la tua situazione e chiarire i tuoi dubbi in modo riservato e gratuito.

Su questo sito troverai tutti gli indirizzi dei Consultori per Adolescenti dell'Azienda USL d'Italia:
http://www.salute.gov.it/portale/donna/consultoriDonna.jsp?lingua=italiano&id=4524&area=Salute%20donna&menu=con

Inoltre sappi che se è tuo desiderio cominciare ad assumere la pillola puoi farlo senza l'autorizzazione dei genitori e senza ricetta: puoi andare infatti direttamente allo spazio giovani del consultorio della tua città dove ti verranno spiegati i vari metodi contraccettivi esistenti e insieme alla ginecologa vedere qual'è quello più adatto per te. Lo spazio giovani è infatti un servizio sanitario pensato e per i ragazzi dai 14 ai 20 anni dove poter effettuare gratuitamente e a libero accesso visite ginecologiche, psicologiche e c'è anche la nutrizionista e parlare sia della sessualità che dell'affettività.

Non serve l'autorizzazione dei genitori perchè è appunto a libero accesso per i giovani e c'è il rispetto della privacy.

Se la relazione con i tuoi genitori è per te molto difficile e dici che ti sta creando forti preoccupazioni nel vivere tranquillamente la tua sessualità, tieni presente che allo Spazio Giovani c'è anche lo spazio psicologico dove puoi parlare con una professionista anche di ciò.

Un caro saluto,

Barbara Galanti- Ginecologa

Spazio Giovani Parma